Le
occasioni di stima in ambito immobiliare, industriale e aziendale,
commissionate da soggetti pubblici o privati, o anche in
ambito forense, per conto dell’autorità giudiziaria o in sede
di ADR (Alternative Dispute Resolution), come per esempio i
procedimenti arbitrali, sono frequenti ed esse sono in relazione sia
ai trasferimenti giuridici, totali o parziali, diretti o indiretti,
reali o ipotetici sia ai nuovi investimenti.
In
particolare, per quanto riguarda le valutazioni immobiliari, negli
ultimi tempi, ai metodi classici, si sono aggiunte le metodologie di
stima fondate
sugli
Standard nazionali e internazionali di valutazione immobiliare.
A questo proposito, la recente norma UNI 11558:2014, dal titolo “Valutatore
immobiliare. Requisiti di conoscenza, abilità e competenza”,
richiede al professionista tecnico che riveste questo ruolo sia
un’esperienza nel settore di almeno tre anni sia un ampio bagaglio
di conoscenze tecniche ed economiche tra le quali, in
primis, una conoscenza approfondita della disciplina estimativa
e in particolare dei nuovi procedimenti di stima previsti dagli
Standard nazionali e internazionali.
Inoltre,
l’Estimo industriale e aziendale, relativo prevalentemente
alle aziende industriali, commerciali e artigianali,
comprende una casistica ampia di tematiche estimative riguardanti i
beni patrimoniali aziendali, materiali e immateriali, nonché le metodologie di
valutazione dell’azienda nel suo
complesso.
Sono poi
necessarie nozioni e conoscenze relative alla valutazione dei
danni e all’analisi economica e finanziaria degli
investimenti.
In
quest’ottica, l’opera verte quindi sui temi dell’Estimo generale,
dell’Estimo immobiliare, dell’Estimo industriale,
dell’Estimo aziendale, dell’Estimo legale e
dell’analisi degli investimenti, ed è rivolta ai professionisti
tecnici ed economici operanti in qualità di consulenti anche in
ambito forense o interessati in quanto dirigenti, quadri o
funzionari pubblici.
Sono
pertanto innanzi tutto presentate le basi dell’Estimo e gli
elementi fondamentali di matematica finanziaria per la stima
dei beni economici e per le valutazioni aziendali.
Si passa
poi all’illustrazione dell’ambito d’azione dell’Estimo
immobiliare e alla valutazione operativa degli immobili (aree
e fabbricati) con la descrizione pratica delle diverse
metodologie di stima, con particolare riferimento agli approcci e
metodi estimativi contemplati dagli Standard nazionali e
internazionali di valutazione immobiliare.
Si
affronta poi l’ambito dell’Estimo industriale e aziendale con
una preliminare e ampia esposizione del sistema aziendale. È
affrontata in primis la valutazione operativa dei beni
patrimoniali materiali aziendali (aree, fabbricati industriali e
fabbricati civili in ambito industriale, impianti, macchinari,
attrezzature, altre immobilizzazioni) ivi compresi i beni
accessori (immobili e mobili), come pertinenze e giacenze di
magazzino. Segue poi la valutazione operativa dell’azienda
industriale, commerciale e artigianale con una descrizione
teorico-pratica dei metodi di valutazione dell’azienda (metodi
patrimoniali, metodi reddituali, metodi finanziari, metodi misti
patrimoniali-reddituali,metodi innovativi, metodo dei multipli di
mercato e metodi empirici), concludendo con la stima operativa
dei beni patrimoniali immateriali (brevetti, marchi, software,
concessioni, licenze, portafogli lavori, avviamento aziendale, ecc.).
Infine, seguono la stima dei danni ai beni economici (